La curva dei contagi da Coronavirus in Italia continua a salire, i dati della giornata di ieri, 18 ottobre 2020, segnalano 11.705 nuovi casi con 69 decessi. Questo ha portato il Premier Conte a prendere decisioni forti contenute nel nuovo Dpcm del 18 ottobre 2020.
Scarica il testo completo del nuovo dpcm ottobre 2020
Scarica ora il testo del nuovo emanato nella serata di ieri dal Governo in seguito alla preoccupante impennata di casi di Covid-19 in Italia.
Le principali novità del nuovo decreto di ottobre 2020.

Dopo i vertici che si sono svolti nella giornata di ieri a Palazzo Chigi è stato pubblicato in gazzetta ufficiale il nuovo decreto di ottobre contenente misure urgenti per contrastare il continuo aumento dei contagi.
ZONE ROSSE
I Sindaci dei comuni se lo riterranno necessario, per evitare assembramenti, potranno disporre la chiusura al pubblico di vie e piazze nei centri urbani. Vi si potrà comunque accedere per raggiungere esercizi commerciali ed abitazioni private.
SCUOLE E DIDATTICA A DISTANZA
Il premier invita le organizzazioni delle scuole secondarie di secondo grado a incentivare e promuovere la DAD qualora ci siano particolari criticità, che dovrà rappresentare tuttavia un’attività complementare alla didattica in presenza. Invita inoltre a rimodulare gli orari di ingresso che non dovranno essere antecedenti alle ore 9.
RISTORANTI BAR E PUB: COSA CAMBIA?
Lo svolgimento delle attività è consentito dalle ore 5:00 alle ore 24:00 se si consuma al tavolo, ogni tavolo potrà accogliere un massimo di 6 persone. La consumazione al bancone sarà consentita sino alle 18:00, mentre asporto e domicilio sono consentite nel rispetto delle norme igienico – sanitarie sino alle ore 24:00.
Gli esercizi saranno obbligati ad esporre un cartello con la capienza di persone massima che il locale può accogliere in base alle normative già note. I ristoranti e i bar di aeroporti ed autostrade non avranno limiti di orari.
SPORT: QUALE SI PUO’ ANCORA PRATICARE?
Vietato lo sport amatoriale di contatto mentre si potranno continuare gli sport in forma individuale, particolare attenzione per palestre e piscine alle quali è stata concessa un’ulteriore settimana per adeguarsi alle norme di sicurezza, altrimenti verranno chiuse.