Trattamento fiscale delle regalie natalizie e delle spese di rappresentanza in genere
Regali di Natale 2024: Tutto ciò che devi sapere sulla detraibilità e deducibilità delle spese sostenute per gli omaggi di Natale ai propri clienti.
Quindi, vediamo in breve i punti cardine dell’articolo:
- Cosa sono le spese di rappresentanza?
- Omaggi di beni non oggetto della propria attività.
- Trattamento ai fini Iva delle spese di rappresentanza.
- Omaggi di beni oggetto della propria attività.
Cosa sono le spese di rappresentanza?
E’ di uso comune, in special modo nel periodo natalizio, effettuare omaggi ai propri clienti al fine di fidelizzarli alle nostre imprese.
Questo fenomeno rientra tra le così dette spese di rappresentanza.
La definizione di questo tipo di spese è individuata dall’art. 1, comma 1 del DM del 19/11/2008.
L’articolo le descrive come spese sostenute per omaggi di beni e servizi ai propri clienti effettuate con finalità promozionale al fine di generare potenziali ritorni economici.
Regali di Natale 2024: trattamento fiscale dei beni non oggetto dell’attività
Regali di Natale 2024: Vediamo il trattamento ai fini fiscali nel caso in cui i beni, o servizi, oggetto dell’omaggio non siano oggetto della propria attività di impresa.
Questo tipo di spese ricadono nella descrizione delle citate spese di rappresentanza.
Quindi il trattamento fiscale ai fini della deducibilità del costo e la detraibilità dell’Iva è da ricercare nel trattamento di tali spese.
Trattamento fiscale delle spese di rappresentanza
Ai fini della deducibilità delle spese di rappresentanza, e quindi dei regali di Natale, sono previsti dei limiti di deducibilità in base al fatturato dell’azienda.
In particolare:
- Fatturato fino a 10.000.000 €: limite di deducibilità fissato all’1,5% del fatturato;
- Fatturato dai 10 ai 50.000.000 €: limite fissato allo 0,6% del fatturato;
- Oltre i 50.000.000 €: limite fissato allo 0,4% del fatturato.
Un’altra importante distinzione è da individuare nella spesa totale sostenuta per l’omaggio.
Infatti se la spesa totale sostenuta è inferiore ai 50 € è deducibile al 100% mentre se è maggiore solo al 75%, sempre rispettando il limiti sopra citati.
Infine è opportuno ricordare che, di recente, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che il limite dei 50 € è riferito al prezzo complessivo dei beni omaggiati.
Quindi nel caso dei famosi “cesti” il prezzo è da ricercare nel complesso dei prodotti e non nel singolo prodotto.
Regali di Natale 2024: detraibilità dell’Iva
E’ detraibile l’Iva delle spese di rappresentanza se il prezzo del prodotto unitario è inferiore a 50 euro.
Inoltre, questa operazione prevede una cessione gratuita di beni, e quindi, come previsto dall’art.2 del Dpr 633/72, è da fuori dal campo di applicazione dell’Iva.
Quindi, abbiamo due casi possibili:
- Beni inferiori a 50 euro: l’Iva sulla spesa sostenuta è completamente detraibile e la cessione, essendo gratuita, è fuori campo Iva;
- Beni superiori a 50 euro: L’Iva sulla spesa sostenuta è indetraibile e la cessione è fuori campo Iva.
Regali di Natale 2024: trattamento fiscale dei beni omaggiati oggetto della propria attività
In questo caso occorre considerare che l’Iva sull’acquisto è stata già detratta.
Perciò la cessione del bene è imponibile ai fini Iva a prescindere dal prezzo del bene.
Tuttavia, la rivalsa Iva non è obbligatoria. Infatti, si può optare per l’emissione di autofattura per la cessione gratuita di beni, che verrà annotata nel registro vendite.
Quindi l’iva sarà pagata in autonomia dall’impresa cessionaria.
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