Home Circolari Studio Monticchio&Partners Bonus Natale 2024: 100 euro per i lavoratori

Bonus Natale 2024: 100 euro per i lavoratori

by Gianmario Andriani
Bonus Natale 2024

Bonus Natale 2024: il nuovo contributo di 100 euro per i lavoratori pubblici e privati

Bonus Natale 2024: Ecco la guida sul nuovo contributo spettante ai lavoratori dipendenti pubblici e privati.

Quindi in questo articolo tratteremo i seguenti punti:

Cos’è e a quanto ammonta il Bonus Natale 2024?

Il decreto Omnibus (Legge n. 143/2024, di conversione del D.L. n. 113/2024, e ss.mm) ha previsto un bonus di 100 euro per i lavoratori, pubblici e privati, titolari di un reddito di lavoro dipendente nel corso dell’anno 2024, riproporzionato in base ai giorni di effettivo lavoro prestato nel corso del 2024.

Quali sono i requisiti per ottenere il Bonus Natale 2024?

Il Bonus Natale 2024 verrà erogata a dicembre unitamente alla tredicesima mensilità.

Il contributo spetta solo al lavoratore dipendente in possesso contemporaneamente dei seguenti requisiti (oggettivi e soggettivi):

  • reddito complessivo 2024 non superiore a 28.000 euro annui: ai fini del calcolo si considerano tutti i redditi percepiti e certificati per l’anno di imposta 2024 (inclusi anche, a titolo di esempio, quelli soggetti a cedolare secca o ad imposta sostitutiva in applicazione del regime forfettario, ecc.) e ad esclusione del reddito dell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e delle relative pertinenze;
  • carico familiare: il lavoratore deve avere fiscalmente a carico almeno un figlio (anche se nato fuori dal matrimonio, riconosciuto, adottato o affidato), che si trova nelle condizioni previste dall’art. 12, comma 2, del TUIR approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917. Si precisa che per essere a carico, il soggetto non deve possedere redditi, al lordo degli oneri deducibili, superiori a 2.840,51 euro, ovvero, per i figli di età non superiore a 24 anni, a 4.000 euro.
  • capienza fiscale: il lavoratore deve avere un’imposta lorda, determinata sui redditi di lavoro dipendente, di cui all’articolo 49 del TUIR – con esclusione di quelli indicati nel comma 2, lettera a), del medesimo art.7 – di importo superiore a quello della detrazione spettante ai sensi dell’articolo 13, comma 1, del TUIR. Sono definiti redditi di lavoro dipendente, quelli che derivano da rapporti aventi per oggetto la prestazione di lavoro, con qualsiasi qualifica, alle dipendenze e sotto la direzione di altri; pertanto, non possono essere beneficiari del bonus i titolari di redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente, di cui all’articolo 50 del TUIR.

Quali sono gli obblighi del lavoratore ai fini del riconoscimento del bonus?

Il lavoratore dipendente, per ottenere il Bonus Natale 2024 dovrà in primo luogo presentare richiesta scritta al datore di lavoro tramite dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.

Con la stessa attesterà la sussistenza di tutti i requisiti di cui sopra.

Inoltre indicherà del codice fiscale del coniuge/convivente e dei figli a carico.

Inoltre, nell’attestazione dovrà dichiarare che il coniuge, non legalmente ed effettivamente separato, o il convivente non sia beneficiario del bonus.

Cosa fare se il lavoratore ha più contratti di lavoro nel corso del 2024?

Se nel corso dell’anno 2024 il lavoratore abbia datori di lavoro diversi lo stesso deve presentare a chimaterialmente eroga il bonus:

  • La dichiarazione sostitutiva,
  • le CU riferite ai precedenti rapporti di lavoro e cessati al fine del corretto calcolo del quantum spettante (si ricorda che il bonus è proporzionale ai giorni di lavoro prestati nel corso del 2024).

Mentre, qualora abbia più contratti di lavoro dipendente attivi l’indennità verrà erogata da un solo sostituto d’imposta individuato dal lavoratore.

A tal fine, il lavoratore dovrà indicare nella dichiarazione sostitutiva tutti i dati necessari per la determinazione del bonus.

Cioè quali i redditi di lavoro dipendente e i giorni di lavoro prestati presso gli altri datori di lavoro.

Si ricorda, inoltre, che, qualora il lavoratore dipendente abbia beneficiato dell’indennità in assenza dei presupposti richiesti o in misura superiore a quella spettante, il lavoratore medesimo deve restituire l’ammontare del bonus indebitamente ricevuto in sede di dichiarazione dei redditi, o per il tramite del sostituto di imposta qualora possibile.

Se questo articolo ti è stato utile ti consiglio di leggere anche questo articolo.

related posts

Lascia un commento