ZES UNICA 2024: Al via le prenotazioni per il credito di imposta riservato alle imprese del mezzogiorno, ecco la guida completa
ZES UNICA 2024: Il nuovo contributo messo a disposizione delle imprese del mezzogiorno per investimenti in beni strumentali.
Vediamo quindi tutto quello che c’è da sapere su questa nuova opportunità di agevolazione:
- Che cos’è?
- Beni agevolabili
- Ambiti di esclusione
- Intensità dell’aiuto
- Modalità operative
- Info & assistenza alla presentazione
Che cos’è?
Un contributo sotto forma di credito d’imposta a favore delle imprese che effettuano l’acquisizione di beni strumentali destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nella Zona economica speciale per il Mezzogiorno – ZES unica (c.d. “ZES unica”).
Il credito è commisurato all’ammontare degli investimenti realizzati dal 1° gennaio 2024 al 15 novembre 2024.
Non sono agevolabili i progetti di investimento il cui costo complessivo sia di importo inferiore a 200.000 euro.
Ai fini del riconoscimento del credito d’imposta, l’effettivo sostenimento delle spese ammissibili e la corrispondenza delle stesse alla documentazione contabile predisposta dall’impresa devono risultare da apposita certificazione rilasciata dal soggetto incaricato della revisione legale dei conti.
ZES UNICA 2024: Ecco quali sono i beni agevolabili
La Zes Unica mezzogiorno agevola l’acquisto di beni che ricadono in quattro categorie:
- Impianti
- Macchinari
- Attrezzature
- Immobili
A tal proposito è importante sottolineare che l’acquisto di immobili strumentali è agevolabile solo se l’importo speso, per tali beni, non supera il 50% dell’investimento totale.
Ambiti di esclusione
L’agevolazione non si applica ai soggetti che operano nei settori dell’industria siderurgica, carbonifera e della lignite, dei trasporti, esclusi i settori del magazzinaggio e del supporto ai trasporti, e delle relative infrastrutture, della produzione, dello stoccaggio, della trasmissione e della distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche, della banda larga nonché nei settori creditizio, finanziario e assicurativo.
L’agevolazione, inoltre, non si applica alle imprese in stato di liquidazione o di scioglimento, a quelle in difficoltà come definite dall’art. 2, punto 18, del Regolamento GBER nonché ai soggetti che operano nel settore primario della produzione agricola, della pesca e acquacoltura.
ZES UNICA 2024: Calcola il credito di imposta spettante
Il credito di imposta è concesso nella misura massima consentita dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027. In particolare per la regione Puglia è così scadenzato:
- 40% per le grandi imprese;
- 50% per le medie imprese;
- 60% per le piccole e micro imprese.
Di seguito si mette a disposizione un foglio di calcolo, utilizzabile direttamente online che permette di calcolare l’intensità dell’aiuto spettante.
N.B.: L’intensità dell’aiuto sarà rimodulata in base all’entità delle prenotazioni registrate.
Modalità operative
L’11 giugno scorso è stato emanato un provvedimento dell’agenzia contenente le modalità operative.
La comunicazione è inviata esclusivamente attraverso l’apposito software, messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, “ZES UNICA”.
Le comunicazioni potranno essere inviate a partire dal 12 giugno 2024 ed entro il 12 luglio 2024.
(Deroga per le comunicazioni inviate nei quattro giorni precedenti al 12/07/2024 con ricevute di scarto e ritrasmesse entro il 17/07/2024) .
L’agenzia ha messo a disposizione il modello e le istruzioni per la compilazione.
Per agevolare il caricamento dei dati si mette a disposizione un modello excel nel quale inserire i dati richiesti dal Software e quindi ribaltare facilmente i dati richiesti.
Il credito non sarà utilizzabile sino alla data di realizzazione dell’investimento e comunque sino alla pubblicazione del provvedimento con cui l’agenzia renderà note le percentuali di calcolo dell’agevolazione
Nel caso in cui si prenoti un credito per investimenti ancora non realizzati o realizzato, ma ancora privi di documenti fiscali a corredo dell’acquisto, occorrerà inviare una Comunicazione integrativa a partire dal 31 luglio ed entro il 17 gennaio 2025.
Tale comunicazione dovrà essere utilizzata anche per eventuali variazioni dell’entità dell’investimento.
Info & assistenza alla presentazione
Se sei interessato a questo nuovo strumento e vorresti avere più informazioni contatta lo studio ai seguenti recapiti:
- Email: info@studiomonticchio.it
- Telefono: 0832 39 8661