La misura sostiene l’accesso al credito attraverso interventi di micro-finanza che consistono in mutui concessi a tasso zero e senza garanzie.
Beneficiari
Le microimprese ed i lavoratori autonomi iscritti al registro delle imprese, con sede operativa in Puglia che abbiano subito perdite di fatturato, avendo avuto nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2021 e il 30 settembre 2021 ricavi inferiori ai ricavi del periodo dal 1° gennaio 2019 al 30 settembre 2019.
L’agevolazione concedibile non potrà essere superiore ad € 30.000 e sarà:
a. pari ad € 30.000 per le imprese che abbiano avuto ricavi/compensi/fatturato compresi tra € 120.000 ed €400.000 nell’esercizio 2019;
b. pari al 25% dei ricavi/compensi/fatturato dell’esercizio 2019, per le imprese che abbiano avuto ricavi/compensi compresi tra € 40.000 ed € 120.000 nell’esercizio 2019;
c. pari ad € 10.000 per le imprese che abbiano avuto ricavi/compensi/fatturato compresi tra € 20.000 ed €40.000 nell’esercizio 2019;
d. pari ad € 5.000 per le imprese che abbiano avuto ricavi/compensi/fatturato inferiori ad € 20.000 nell’esercizio 2019 e per le imprese che, avendo avviato l’attività successivamente al 1 gennaio 2019, non possono dimostrare la riduzione di fatturato dal 2019 al 2021, prevista all’art.2, comma 6, lettera a e nonhanno superato € 20.000 di ricavi nei primi nove mesi del 2021.
L’agevolazione sarà concessa per l’80% nella forma del finanziamento a tasso zero e per il 20% a fondo perduto. L’intero importo agevolato sarà restituito secondo un piano di ammortamento di 60 mesi e l’addebito delle prime 48 rate sarà finalizzato al rimborso del finanziamento. Ai beneficiari che saranno in regola con la restituzione delle rate del piano di ammortamento prima della scadenza della 49° rata e che avranno adempiuto alla corretta dimostrazione di spesa (come previsto al successivo art. 9, comma 6) sarà riconosciuta una premialità di importo pari alla somma delle 12 rate dell’assistenza rimborsabile. Tale premialità, pari al 20% dell’importo erogato, sarà concessa mediante l’integrale abbuono delle 12 rate restanti.Le microimprese devono essere costituite nelle seguenti forme giuridiche: ditta individuale, società in nome collettivo, società in accomandita semplice, società cooperative, società a responsabilità limitata (anche in forma unipersonale e semplificata). Le imprese, nell’esercizio 2019, non devono aver generato ricavi/compensi/fatturato annuali superiori a 400.000,00 €. Se l’esercizio 2019 si è concluso con una perdita, quest’ultima non deve essere stata superiore al 20% del fatturato.
Operazioni finanziabili
Spese di funzionamento: costi derivanti dalla gestione dell’attività d’impresa sostenuti (pagati) in data successiva alla partecipazione all’avviso ed entro 12 mesi dalla concessione delle agevolazioni.
Le microimprese devono essere costituite nelle seguenti forme giuridiche: ditta individuale, società in nome collettivo, società in accomandita semplice, società cooperative, società a responsabilità limitata (anche in forma unipersonale e semplificata).
La procedura sarà aperta fino ad esaurimento fondi.
Per maggiori informazioni e/o chiarimenti contattare il Dott. Pierpaolo Rapanà ai seguenti recapiti:
tel: 333-6931563
mail: prapana@studiomonticchio.it