BONUS INPS 150 EURO DIPENDENTI: una ulteriore indennità una tantum ai lavoratori dipendenti
BONUS INPS 150 EURO DIPENDENTI:
Il Decreto Aiuti-ter ha introdotto, quale misura a sostegno dei lavoratori, una ulteriore indennità una tantum di 150 euro da riconoscere, da parte dei datori di lavoro, ai lavoratori dipendenti con la retribuzione di competenza del mese di novembre 2022
L’indennità è riconosciuta automaticamente dal datore di lavoro in busta paga, previa acquisizione di una autodichiarazione da parte del lavoratore.
L’indennità di 150 euro non costituisce un costo per il datore di lavoro in quanto verrà conguagliata nell’F24.
Ai fini dell’erogazione dell’indennità una tantum di 150 euro, il rapporto di lavoro, a tempo determinato o indeterminato, deve risultare in essere nel mese di novembre 2022 e con un imponibile previdenziale non eccedente l’importo di 1538 Euro.
L’indennità di 150 euro spetta ai lavoratori dipendenti una sola volta anche nel caso in cui siano titolari di più rapporti di lavoro e dovranno presentare l’autodichiarazione in oggetto ad un solo datore di lavoro che provvederà al pagamento dell’indennità.
INFORMATIVA PER I LAVORATORI
INDENNITA’ UNA TANTUM €. 150,00
Il DL 144/2022 – c.d. decreto “AIUTI-TER” – ha previsto una indennità una-tantum di €. 150,00 per i lavoratori dipendenti, da erogarsi con gli stipendi in liquidazione nel mese di NOVEMBRE 2022.
Il lavoratore beneficiario deve rispondere alle seguenti condizioni:
- sussistenza del rapporto di lavoro nel mese di novembre 2022;
- retribuzione mensile imponibile ai fini previdenziali non superiore a €. 1.538,00;
- NON deve essere titolare di un trattamento pensionistico, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione;
- NON deve essere componente di nucleo familiare beneficiario di reddito di cittadinanza;
- ai lavoratori part-time o assunti nel corso del mese di novembre 2022, l’indennità spetta per intero, una sola volta, anche nel caso in cui il lavoratore sia titolare di più rapporti di lavoro;
- l’indennità non è cedibile, né sequestrabile, né pignorabile;
- l’indennità non costituisce reddito né ai fini fiscali, né ai fini della corresponsione di prestazioni previdenziali e assistenziali;
- il lavoratore deve dichiarare di non essere titolare delle prestazioni indicate ai punti 1 (pensione) e 2 (RdC) attraverso l’allegata dichiarazione, da restituire alla scrivente, opportunamente compilata e sottoscritta, entro e non oltre il 18/11 p.v.; in mancanza, l’indennità NON sarà erogata.
Di seguito l’autodichiarazione da far compilare ai dipendenti per il riconoscimento nella busta paga, con competenza novembre 2022, del bonus 150€, qualora spetti in base ai requisiti ed i limiti stabiliti dalla normativa.
Tale documento, compilato e firmato a cura del dipendente (coadiuvato eventualmente dal proprio consulente/caf/patronato) dovrà essere rinviato alla presente mail, insieme al documento d’identità del lavoratore, entro e non oltre l’ultima settimana di Novembre (27-28/11).
Per ulteriori chiarimenti rivolgersi allo Studio Monticchio & Partners.